È una patologia che può essere di origine genetica, legata a familiarità, età, razza, alla presenza di miopia oppure di anomalie vascolari sistemiche. Il principale fattore di rischio è determinato da un'elevata pressione intraoculare.
La diagnosi tempestiva è di fondamentale importanza, dato che i danni funzionali e morfologici del glaucoma sono irreversibili. Per questo è necessario sottoporsi annualmente a una visita oculistica completa.
La terapia fondamentale per il glaucoma è basata sulla riduzione della pressione oculare tramite l'utilizzo di trattamenti farmacologici.
L’eccesso di zucchero nel sangue (iperglicemia) danneggia i vasi sanguigni di tutto l’organismo e in particolar modo i capillari della retina. Le complicanze oculari del diabete, dette appunto retinopatia diabetica, possono portare alla perdita parziale o anche totale della vista. La retinopatia diabetica è una delle principali cause di cecità nel mondo occidentale. Il diabete può incidere inoltre sulla vista causando cataratta e glaucoma.
Quanto più a lungo una persona ha avuto il diabete, tanto maggiore è il rischio di sviluppare la retinopatia diabetica.
Fortunatamente, l’assistenza effettuata con regolarità e il trattamento in caso di necessità riducono notevolmente il rischio di grave perdita della vista.
Una retinopatia diabetica può essere presente pur non causando una diminuzione della vista, che si manifesta solo quando le alterazioni della retina coinvolgono la parte centrale (macula). Pertanto l’unico modo per scoprire alterazioni dei vasi retinici è quello di sottoporsi ad un esame del fondo dell’occhio.
Il passo successivo è rappresentato da una serie di esami clinici come la fluorangiografia retinica e l’OCT, tomografia a coerenza ottica.
Il miglior trattamento consiste nel prevenire lo sviluppo della retinopatia. Frequenti controlli della glicemia per evitarne gli sbalzi riducono molto il rischio a lungo termine di perdere la vista.
Se esistono problemi di alta pressione arteriosa o di elevate concentrazioni di grassi nel sangue, essi devono essere normalizzati.
È dimostrato che una diagnosi e un trattamento precoci rappresentano la migliore protezione contro la perdita della vista.
Un precoce trattamento della retinopatia può rallentarne o prevenirne la progressione.
Con la terapia laser si può ridurre l’edema retinico maculare, migliorando in genere almeno parzialmente la vista.
Le iniezioni intraoculari costituiscono una nuova forma di trattamento per l’edema maculare diabetico. Questa terapia aiuta a ridurre la quantità di liquido presente nella retina, con conseguente miglioramento visivo.
La crioterapia (congelamento) può essere utile nel trattamento della retinopatia diabetica: può aiutare a ridurre i vasi sanguigni anomali e tenere la retina aderente ai tessuti sottostanti, limitando così la possibilità che si abbia un distacco retinico. In caso di emorragie endoculari persistenti o distacco retinico trazionale è indicato l’intervento di vitrectomia.